Con effetto al 1. gennaio 2002, (OBIT 2002) è stata modificata la legislazione in materia di impianti elettrici ed è stato introdotto l’obbligo per il proprietario di far eseguire sul proprio impianto elettrico, un controllo tecnico, visivo - strumentale sia prima della sua messa in esercizio sia successivamente con controlli periodici con cadenza stabilita.
Pertanto, i suddetti controlli, denominati RA.SI. (Rapporto di Sicurezza) sono cosi suddivisi.
La verifica è obbligatoria al termine della realizzazione degli impianti elettrici, prima della loro messa in funzione. In questo caso l’installatore dovrà emettere un rapporto di sicurezza entro 6 mesi dalla messa in funzione dell’impianto inteso a verificare che si abbia effettivamente eseguito un impianto che rispetti le disposizioni legali.
GTE SA a corredo di tutte le sue proposte tecnico economiche propone questo servizio avvalendosi dei più qualificati controllori abilitati operanti sul territorio cantonale.
Per ogni impianto in esercizio il controllo dovrà essere effettuato su iniziativa del proprietario ogni 20 anni in contesti residenziali, ogni 10 anni in contesti industriali, terziari e commerciali, ed entro 5 anni per ogni edificio della pubblica utilità. Il proprietario dell’impianto verrà avvisato di tale adempimento direttamente dal suo gestore di rete a mezzo di comunicazione scritta almeno 6 mesi prima della data di scadenza. Questo documento dovrà comprovare che lo stato dell’impianto in termini di sicurezza ed efficienza, compresa la sua manutenzione siano conformi alle regole di buona tecnica. In caso di accertate anomalie riportate sul registro del controllore GTE SA è in grado di eseguire le sistemazioni indicate al fine di poter procedere al completamento della pratica senza incorrere nelle sanzioni previste in caso di inadempienze. Per ogni altro chiarimento vi invitiamo a considerarci a vostra disposizione.